martedì 16 febbraio 2016

Le città raccontate da The Towner, nuovo magazine di cultura contemporanea

Navigando in cerca di risorse affidabili e ispirazioni per i miei prossimi viaggi, ho scovato un magazine che ha debuttato poche settimane fa: si chiama The Towner e non è un travel magazine, bensì un progetto che sin dai primi articoli si distingue da altri siti dedicati alle città, poiché qui sono raccontate seguendo un approccio originale, che pone in primo piano il paesaggio urbano.


Penso sia interessante segnalarla perché sono convinto che un viaggiatore non si debba limitare a consultare guide, mappe, recensioni e reportage di viaggi, bensì credo sia opportuno allargare la visuale grazie al punto di vista di scrittori, giornalisti e blogger.
David Bowie a Berlino
Credits Berlino: By Stefano Stabile (Own work) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons

Su The Towner ho trovato saggi molto esaustivi, ma anche racconti e suggestioni riguardanti un passato mitico, come la Milano del 1983 filmata in un documentario da Ermanno Olmi e rievocata da Giulia Cavaliere, oppure la Berlino che ha ispirato David Bowie negli anni della sua permanenza, dal 1977 al 1980.


Milano Porta Nuova




In quest’articolo, ad esempio, l'autore Luca Narnia parla dei locali frequentati da Bowie all'epoca e che oggi non esistono più, ma anche dei club storici come l'SO36, dove è possibile ancora assistere a concerti e dj set, ma anche a party a tema anni '80 e '90.


Un altro motivo per cui mi piace The Towner è la grafica del sito e la bellezza delle illustrazioni: l'art director è Olimpia Zagnoli, già nota per aver collaborato con The New York Times, The New Yorker, La Repubblica e Internazionale (ricordo che aveva illustrato anche il calendario della rivista nel 2014).


Non possiedo la competenza e la bravura dei collaboratori di questo magazine, ma ho in comune con loro l'abitudine di prendere appunti dappertutto: non solo in treno o seduto su una panchina, ma anche per strada, in fila alle poste o alle biglietterie, un po' dove capita. E voi, cosa usate per prendere appunti?
Solo lo smartphone, il tablet, le note vocali o il taccuino cartaceo?
Olimpia Zagnoli illustratrice




Olimpia Zagnoli credits: https://flic.kr/p/9adgpo

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